L’importanza di trattare i dati come un prodotto

I dati sono un tesoro da accumulare per poter analizzare e monitorare il mercato, le procedure, le modalità operative e prendere decisioni e cambiamenti da sviluppare in azienda.

Per riuscire a mettere in atto tutti questi passaggi è necessario creare una cultura diffusa in tutta l’organizzazione aziendale che punti a principi di collaborazione, condivisione e trasparenza mettendo a fattor comune dati utili nei diversi ambiti aziendali.

E’ quindi utile elaborare, come nel caso di un prodotto, una strategia di sviluppo dei dati e gestione degli stessi. Sappiamo infatti che per poter essere utili i dati devono essere gestiti correttamente, trasformati in informazioni utili ed essere resi comprensibili e ricercabili quando fanno parte di informazioni chiave da analizzare.

Secondo uno studio di McKinsey, le aziende che gestiscono correttamente i dati, investono un po’ più tempo nell’inserimento con criterio delle informazioni ma riducono di molto il tempo necessario per poi analizzarli e renderli patrimonio di analisi e monitoraggio per l’azienda. Inoltre, una corretta governance dei dati diminuisce i costi relativi alla tecnologia, sviluppo e manutenzione degli stessi.

Per gestire correttamente i dati aziendali come “prodotto di valore” è necessario progettare, analizzare e sviluppare cinque ambiti specifici:

Applicazioni digitali, che consentano di gestire dati puliti e archiviati nel formato corretto

Sistema di analisi avanzata, procedure e automatismi che consentano di mantenere ottimizzati i dati e aggiornati con costanza

Sistemi di reporting, quali i dashboard che monitorano la conformità del dato e la verifica che le informazioni siano correttamente inserite

Ricerche, definire come vengono esplorati e analizzati i dati, trovare modalità di connessione e nuove informazioni da poter integrare e tracciare

Condivisione dei dati, come condividerli, cosa condividere con che livelli di sicurezza e permessi di accesso

Tutto questo è compito di una figura professionale specifica che in aziende strutturate è il Data Manager o Data Steward oppure in piccole e medie realtà può essere demandato a missioni di consulenza specifica per ottimizzare la gestione del dato con l’utilizzo di Temporary Manager con specifiche professionalità.

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Fabio Tonini

Attualmente mi occupo di strategie digitali, ricerca e sviluppo, project management e gestione sistemi informativi.
Inizio la mia attività lavorativa durante gli studi in statistica e informatica per la gestione delle imprese nell’ambito principale dell’information technology, ai tempi in cui Internet era ancora diffusa prevalentemente in ambito universitario.
Nella esperienza professionale maturata svolge attività di sistemista in varie realtà aziendali, consulenza informatica con particolare attenzione alla sicurezza e sviluppatore software avanzato su sistemi Microsoft.
Attualmente è ICT Temporary Manager in varie realtà aziendali di Veneto e Friuli Venezia Giulia e si occupa dagli aspetti strategici e direzionali all’integrazione dei sistemi informatici con i processi aziendali. Non ultimo docente di vari corsi nell’ambito dello sviluppo di competenze digitali e manageriali innovative.
Le conoscenze tecniche spaziano da sistemi Client/Server Windows/Linux/Mac, Progettazione e gestione Dati, Cloud Computing, Cyber Security, GDPR, Virtualizzazione e Storage.
Le competenze sono trasversali in quanto il supporto information technology oggi è particolarmente vicino alla Direzione aziendale/Amministrazione/Marketing offrendo quindi una visione d’insieme del sistema azienda/ente e progettando e realizzando soluzioni che possono aiutare l’azienda nella competitività, miglioramento delle competenze, gestione delle risorse umane, internazionalizzazione, crescita di fatturato, lancio di nuovi prodotti e servizi e molto altro.